PHOTO
A seguito dell’incendio divampato in un palazzo di via Vittorio Emanuele ad Alghero con la consecutiva evacuazione di 49 famiglie, sono state programmate per tutta la notte le operazioni anti-sciacallaggio da parte di tutte le forze di Polizia del territorio, mentre un presidio della Polizia locale sosterà presso il convitto dell'Alberghiero, dove sono provvisoriamente alloggiati alcuni nuclei familiari che hanno dovuto lasciare la propria abitazione.
Al momento, fa sapere il Comune “non c'è alcun bisogno di alimenti o generi di prima necessità”. L'intera area dell'immobile è stata posta sotto sequestro giudiziario e adeguatamente transennata.
Al termine delle operazioni di spegnimento, il sindaco Mario Bruno ha ringraziato “i Vigili del fuoco che hanno lavorato incessantemente per domare le fiamme coordinati dal Comandante Falbo, la Protezione Civile Regionale che ha consentito con uomini e mezzi aggiuntivi di completare le operazioni, tutte le forze dell'ordine, Carabinieri, Polizia e Guardia di finanza, la Polizia municipale, la Protezione civile comunale, la Forestale, l'Aeronautica militare, i volontari, la Parrocchia del Rosario che ha messo a disposizione i locali, i servizi sociali comunali per l'accoglienza delle persone evacuate e tutte le associazioni di protezione civile e i privati, compresi i supermercati cittadini che a vario titolo stanno collaborando con generosità. Un ringraziamento particolare al Prefetto di Sassari per il sostegno fattivo e la sua costante presenza e al Vescovo di Alghero per la disponibilità e la concretezza della Diocesi. Un grazie a tutti per la gara di solidarietà a favore delle famiglie algheresi evacuate, al Preside della Scuola alberghiera per la prontezza con cui ha messo a disposizione il convitto".