I Carabinieri della stazione di Pula, coordinati dalla Compagnia di Cagliari, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip di Cagliari, traendo in arresto Francesco Carrara, 53enne di Pula, istruttore subacqueo, per il reato di violenza sessuale. 

I fatti risalgono allo scorso 31 luglio quando un cittadino straniero aveva denunciato l’istruttore subacqueo per aver commesso atti sessuali nei confronti della propria figlia 14enne durante un’immersione avvenuta nelle acque antistanti Cala Verde. 

L’indagine svolta rapidamente, peraltro supportata anche da alcune registrazioni video estrapolate da una telecamera subacquea consegnata dal genitore alla minore prima dell’immersione, ha consentito ai Carabinieri di Pula di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti del 53enne, permettendo all’Autorità Giudiziaria di emettere il provvedimento restrittivo.