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Ritorna a Sassari “Pani ed eccellenze di Sardegna”, uno degli eventi più attesi della tradizione enogastronomica mette ogni anno in palio il premio al miglior pane dell’Isola.
L’evento, in programma dal pomeriggio di venerdì 17 maggio a domenica notte, farà arrivare in piazza Castello migliaia di visitatori che avranno modo di destreggiarsi tra i vari stand di degustazione e vendita, preparazioni dal vivo, menù a base di pane a lievitazione naturale, offerte di prodotti agroalimentari di nicchia, mostre e laboratori per bambine e bambini. L’iniziativa è organizzata dal team Pani di Sardegna in collaborazione con il Comune di Sassari e la Camera di Commercio del Nord Sardegna.
Una delle protagoniste sarà, sicuramente, la Proloco di Olmedo “Città del pane” che, sin dalla prima edizione, mette a disposizione la sua esperienza per presentare tutte le fasi della panificazione in diretta con metodi tradizionali.
All’ombra del grattacielo faranno la loro comparsa ben due forni a legna, mentre mani sapienti impasteranno farine di grano duro macinate a pietra, con l’utilizzo rigoroso di lievito naturale ("sa madrighe"). Il menù prevede anche le “squisite carasanzas” (lasagne di carasau e melanzane) e “sa covatza cun purpuza” bagnate da buon vino locale.
Tra le proposte gastronomiche, oltre ai pani della migliore produzione sarda appena sfornati, panadas, seadas, focacce, pasta fresca e secca, pane fratau, birra, vini, torrone, formaggi, salumi, miele, liquori, dolci e altro ancora.
Non mancheranno i laboratori rivolti agli adulti e ai più piccoli che inaugureranno la manifestazione venerdì 17 alle 17.00.
Attesa per il concorso-Premio Pani di Sardegna. La giuria di esperti guidata da Tommaso Sussarello esaminerà alla Promocamera i pani provenienti dai vari territori dell’isola e attribuisce i riconoscimenti a seguito dell’esame visivo, gustativo e organolettico.
La cerimonia di premiazione è in programma domenica sera in piazza d’Italia alla presenza del sindaco Nicola Sanna e dell’assessora alle Politiche culturali e Turismo Manuela Palitta, affiancati dalla coordinatrice Sonia Martinelli.
Inoltre una selezione di pani tradizionali sardi (a partire da quelli realizzati per il concorso) e cerimoniali sarà esposta all’interno di teche per poter essere visionati dal pubblico.