Tre boati, uno dietro l’altro, questo pomeriggio, alle 15.15, hanno fatto tremare la città di Oristano e i paesi limitrofi. Un frastuono, definito “terrificante” da alcuni abitanti, ha fatto vibrare i vetri delle case creando paura e panico. Nessuna istituzione pubblica ha saputo fornire alcuna risposta ai cittadini che impauriti hanno contattato immediatamente il 113, il 112 e i vigili del fuoco. In realtà, si è appreso che i boati sono stati causati da alcuni aerei militari che hanno superato la barriera del suono durante le esercitazioni.

Fino a dieci anni fa, per chi abitava a Oristano, era quasi normale assistere a situazioni di questo genere dal momento che le esercitazioni venivano seguite dalla base dell’aeronautica di Capo Frasca dove operava la 123^ Squadriglia Radar Remota. Oggi, quel boato, dopo due lustri di silenzio, ha impaurito la città e i paesi della provincia di Oristano.