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Da ieri Casa Gioiosa, sede del Parco naturale regionale di Porto Conte è più “dolce”. E’ stato infatti, inaugurato il laboratorio di smielatura che consentirà a tutti gli apicoltori del territorio che volessero certificare il loro miele con il marchio di qualità ambientale del Parco di Porto Conte di poter lavorare ed invasettare il prodotto direttamente all’interno dell’area protetta regionale.
Lo potranno fare collocando prima le loro arnie all´interno del territorio protetto e dell’area contigua e poi smielando direttamente in loco. Un laboratorio moderno che verrà messo a disposizione dei produttori e che, nei giorni scorsi, è stato messo in esercizio con il primo miele targato Porto Conte e realizzato grazie alla collaborazione sinergica tra il Parco e l´Ente Foreste della Sardegna che ha messo a disposizione il miele delle arnie presenti all´interno della foresta demaniale di Porto Conte. L’Ente Foreste infatti produce il miele da anni all’interno delle proprie foreste demaniali della Sardegna e una di queste è all’interno del Parco di Porto Conte. Altro partner fondamentale dell’iniziativa, che si colloca nel percorso del marchio di qualità ambientale, è l’Agenzia Laore, i cui tecnici esperti hanno seguito tutta la filiera di produzione.
All’incontro, oltre che il presidente e il direttore del Parco di Porto Conte Stefano Lubrano e Vittorio Gazale ha partecipato anche il neo presidente dell’Ente Foreste della Sardegna Delfo Poddighe. Presenti anche i vertici dei due parchi nazionali del nord Sardegna: l’Asinara (presente il direttore Pierpaolo Congiatu) e dell’Arcipelago di La Maddalena (presenti il presidente Giuseppe Bonanno e il direttore Ciro Pignatelli).
“L’inaugurazione del laboratorio di smielatura- ha riferito il presidente del Parco di Porto Conte Stefano Lubrano- è solo una tappa di un percorso già avviato che ci vede sinergicamente coinvolti sia in progetti strategici per l’area protetta con l’Ente Foreste della Sardegna che con gli altri parchi del nord Sardegna con i quali è ormai consolidata una rete di relazione che vede nel marchio di certificazione ambientale il momento di massima sintesi.”
Gli ha fatto eco anche il direttore Vittorio Gazale che ha evidenziato il ruolo fondamentale di collaborazione che stringe il Parco di Porto Conte con l’Ente Foreste della Sardegna con il quale si condividono le più importanti scelte gestionali sia in materia di amministrazione forestale che di educazione ambientale e ancora gestione faunistica. Ed è stato proprio il presidente dell’Ente Foreste Delfo Poddighe ad annunciare una bella novità: “Il consiglio di amministrazione dell’Ente – ha riferito- ha deliberato proprio ieri la concessione di un locale di accoglienza all’interno della foresta demaniale di Porto Conte. Un locale che verrà messo a disposizione del Parco per le attività di informazione ed educazione.
E’ stato ratificato inoltre un accordo d’intesa per la gestione condivisa della fruizione all’interno del cantiere di Prigionette.”
L’inaugurazione del laboratorio di smielatura è stata anche l’occasione per presentare le analoghe iniziative che gli altri due parchi nazionali stanno svolgendo. Nasceranno infatti, a breve all’Asinara un laboratorio sui cosmetici naturali e alla Maddalena un laboratorio di oli essenziali.
Queste due iniziative si integrano quindi alla perfezione con il laboratorio di smielatura del Parco di Porto Conte che ha regime produrrà anche i vari sottoprodotti del miele come pappa reale, cera d’api, propoli e tutto ciò