“L’emergenza neve ad Aritzo è stata affrontata con grande efficacia, a parte la mattinata di martedì nella quale le istituzioni a tutti i livelli sono state colte un po’ impreparate dall’eccezionale quantitativo di neve caduta, ma in ogni caso ci si è attivati immediatamente per limitare al minimo i disagi alla popolazione”.

Sono queste le parole del sindaco di Artizo Gualtiero Mameli, che traccia un bilancio sulla gestione dell’emergenza avviata nei giorni scorsi in occasione dell’abbondante nevicata in Sardegna.

Ad Aritzo, sotto il coordinamento del primo cittadino e degli altri amministratori, come prima cosa si è provveduto a garantire ad anziani e malati di poter ricevere eventuali cure necessarie, in particolare una anziana signora è stata accompagnata per la dialisi all’ospedale di Sorgono nelle giornate di lunedì e mercoledì da personale reperito e incaricato proprio dal Comune di Aritzo.

“Vogliamo ringraziare tutti quei concittadini che con atti di spontaneo volontariato hanno contribuito ad aiutare chi si è trovato in situazioni di difficoltà” dice il sindaco Gualtiero Mameli. Un ringraziamento particolare va ai vertici Regionali, ovvero il dottor Pulina, il dottor Antonio Casula e il dottor Vittorio Molè, nonché ai dirigenti Provinciali, il dottor Gavino Palmas, la dottoressa Marinella Zizi e la dottoressa Tiziana Boi, nonché a Raffaele Fontana, Fabio Arangino e Michele Loi dell’Agenzia Forestas. Un ringraziamento deve essere indirizzato anche al Coordinamento Regionale della Protezione Civile, dalla cui Centrale Operativa sono partite le disposizioni per l’utilizzo dei mezzi e degli operai del Cantiere Forestas di Aritzo. Con grande spirito di collaborazione hanno spalato la neve del centro storico rendendolo percorribile e con un mezzo spazzaneve hanno permesso ai vari allevatori di raggiungere il proprio bestiame coadiuvati in questo dall’utilizzo di una terna messa a disposizione dalla Comunità Montana che per tre giorni ha lavorato incessantemente pulendo tutte le strade del paese. Notevole è stato anche l’impegno dei dipendenti del Comune e del cantiere Comunale che con una piccola turbina per primi hanno permesso alle persone di uscire dalle loro case”.

“Apprezzabile - conclude il sindaco di Aritzo - nonostante la vastità del territorio interessato dai fenomeni atmosferici, il lavoro svolto dall’Anas e dalla Provincia di Nuoro per quanto riguarda le specifiche competenze”.