PHOTO
"Dalla visione del filmato e dalla prima ricostruzione dei fatti, l'imputazione che ci aspettiamo come parte civile è quella di lesioni dolose gravi aggravate dalla premeditazione, dalla crudeltà e dai futili motivi. Ma spetta alla Procura di Nuoro formalizzare l'accusa, noi attendiamo che la giustizia faccia il suo corso".
A parlare delle possibili contestazioni al sassarese di 27 anni denunciato per l'aggressione al disabile di Olbia, il 37enne Luca Isoni, è l'avvocato della vittima, Nicola di Benedetto.
"A mio avviso - spiega il legale - l'autore dell'aggressione potrebbe essersi macchiato del reato di lesioni dolose gravi, a cui si dovrebbe sommare l'aggravante della premeditazione: dalle immagini, infatti, si vede il 27enne avvicinarsi alla vittima e solo in quell'istante inizia la registrazione che riprende il pestaggio. Non solo. Si profila anche la crudeltà - sottolinea l'avvocato - perché il sassarese infierisce sulla vittima anche quando questa era a terra, indifesa. Ci sono poi i futili motivi: ad oggi non si comprende cosa abbia scatenato questa violenza, posto che Isoni si fidava di quel ragazzo, con il quale la sera prima era uscito. In ultima analisi - conclude il legale - c'è l'omissione di soccorso, in quanto Luca è stato lasciato a terra ferito".
LE INDAGINI "Le indagini sono coperte da segreto istruttorio sino a quando la Procura non le avrà chiuse". Così il comandante del Reparto territoriale dei carabinieri di Olbia, Alberto Cicognani, all'indomani della denuncia del 27enne sassarese, B.A., per la brutale aggressione al disabile Luca Isoni, 37 anni, olbiese, picchiato nel parcheggio di una discoteca a San Teodoro.
"Al di là di quanto dichiarato dalle due parti e dall'evidenza del video - sottolinea il comandante Cicognani - le indagini sono volte a ricostruire quanto realmente accaduto". Un corposo fascicolo, contenente tutti gli elementi sin qui raccolti, è stato inviato alla Procura di Nuoro, competente per territorio.