Continua la protesta dei pastori sardi contro il crollo del prezzo del latte. Una lotta che coinvolge 12 mila allevatori. Mentre un centinaio di pastori si trovano ora a Roma davanti a Montecitorio, in Sardegna proseguono le manifestazioni.

La protesta si è spostata nel Sarrabus, nella parte sud orientale dell'Isola, sulla Statale 125 "Orientale sarda" al bivio tra Muravera San Vito e Villaputzu. Con i pastori ci sono anche i sindaci di Muravera, Marco Falchi, di Castiadas, Eugenio Murgioni, di Villaputzu, Sandro Porcu, di San Vito, Marco Antonio Siddi e di Villasimius, Gianluca Dessì. 

Una parte della produzione verrà versata a terra, mentre l’altra sarà utilizzata per preparare il formaggio e la ricotta che verranno distribuiti ai cittadini. 

"I sindaci sono uniti accanto ai pastori in questa battaglia sacroasanta - dice all'ANSA il primo cittadino di Castiadas Eugenio Murgioni - in gioco c'è il frutto del loro lavoro e l'economia delle loro famiglie".