Ieri mattina (6 febbraio), gli operai del Comune di Stintino sono intervenuti per ripulire da una grande quantità di rifiuti plastici gli scogli che guardano la torre della Pelosa, portati dalle mareggiate dei giorni scorsi.

«È stato un gran daffare – commenta Martino Cugusi, delegato dal sindaco all'Ecologia e Ambiente – ma alla fine abbiano riportato la situazione alla normalità. Tutto il materiale è stato raccolto e conferito in discarica». Totale: Una decina di buste, oltre a un cassonetto per la raccolta della plastica colmo.

Questa mattina, invece, gli operai sono ritornati sulla spiaggia gioiello del paese per un'opera di rifinitura. Sulla battigia sono stati raccolti altri rifiuti portati dalle mareggiate dei giorni scorsi, tra questi bottiglie anche di vetro, scarpe e plastica.

«Il mare restituisce quello che gli uomini, con poca coscienza civile e rispettosa dell'ambiente, buttano in acqua – ha aggiunto Cugusi -. Da parte della nostra amministrazione c'è una attenzione particolare per il mare che, per tanti anni e ancora adesso, ha rappresentato e rappresenta una risorse per la comunità stintinese».

Già da tempo l'Assessorato all’Ecologia e Ambiente ha programmato una serie di interventi sul litorale stintinese e sull'interno territorio. «A breve – ha sottolineato il rappresentante della giunta di Antonio Diana – faremo un intervento a Coscia di Donna, dove spesso il mare di fuori porta sulla nostra costa rifiuti di plastica e di altro genere».

Oltre a un'appello a non gettare o abbandonare rifiuti né in mare né altrove, Cugusi invita i cittadini «A segnalare all'amministrazione comunale situazioni di degrado o di abbandono rifiuti sul nostro territorio, così che possano essere organizzate opportune squadre per la pulizia dei luoghi».