L’uomo si è presentato presso l’Ufficio Immigrazione per il ritiro del rinnovo del permesso di soggiorno. Nell’espletare le formalità di rito da un controllo alla banca dati è emerso che a suo carico era stata inserita una segnalazione da parte dell’Interpol. 

Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno quindi informato gli investigatori della Squadra Mobile che hanno preso in consegna il cittadino straniero per accompagnarlo negli uffici della Questura. 

Gli ulteriori accertamenti hanno permesso di verificare, tramite il Servizio per la Cooperazione Interinazione della Direzione Centrale della Polizia Criminale, che a carico dello straniero era stata inserita nel 2011 una ricerca internazionale per l’arresto provvisorio ai fini estradizionali verso il Kirghizistan, perché, il Kerimaliev si era reso responsabile di una rapina a mano armata (reato previsto e punito dal codice penale di quel paese per il quale è prevista la pena massima di anni 7). 

A seguito del fermo operato dagli Agenti di Cagliari, l’Ufficio Centrale di Roma ha inviato anche una foto che ha dato ulteriore corrispondenza con l’identità del soggetto. Al termine degli atti il Kerimaliev è stato accompagnato presso la Casa circondariale di Uta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.