All'indomani del tavolo del centrodestra sardo che ha scelto "a larga maggioranza" Paolo Truzzu come candidato alle prossime Regionali, Sardegna al centro 20 Venti vuole ribadire il punto: "Il tavolo sardo ieri è stato determinante nell'assumere una decisione in piena autonomia e a larghissima maggioranza - scrive in una nota Antonello Peru -. I sardi sono maturi per scegliere da soli chi debba essere il candidato, senza imposizioni da nessuno e senza tener conto di ripartizioni che niente hanno a che vedere con la Sardegna", precisa.

"Quella di ieri è stata una giornata per certi versi storica - aggiunge l'esponente centrista che da mesi aveva sollecitato incontri tra i vertici regionali per individuare un nome e per farlo in totale autonomia da Roma -, perché per la prima volta hanno deciso i sardi, ora niente e nessuno può modificare quella scelta che ormai deve essere considerata come ufficiale e definitiva".

Un messaggio chiaro al Psd'Az e alla Lega che questa mattina, con il suo vice segretario nazionale Andrea Crippa, ha ribadito la linea della ricandidatura di tutti gli uscenti per le cinque regioni al voto nel 2024, altrimenti "si riaprirebbero i giochi e il tavolo su tutte le altre regioni". Tra le ipotesi anche una corsa solitaria di Lega-Psd'Az: ieri sera il presidente uscente Solinas, al termine del lungo vertice, ha risposto che in base alla decisione nazionale il suo partito, il Psd'Az, "ha degli organismi deputati che prenderanno la propria decisione".