E' sempre al centro del dibattito politico la questione della pesca dei ricci di mare dopo il divieto totale ai pescatori sportivi e ricreativi decretato dall’assessore all’Agricoltura.

Sulla vicenda interviene anche Dario Giagoni, capogruppo della Lega in Consiglio regionala, che ha dichiarato: “Ho quest’oggi avuto modo di avviare una costruttiva conversazione con l’assessore Gabriella Murgia, alla quale ho esposto il programma di mediazione che la Lega vorrebbe mettere in campo”.

"A nostro avviso - prosegue l'esponente del Carroccio - vietar totalmente la pesca degli echinodermi ai pescatori ricreativi e sportivi potrebbe essere ridimensionato consentendo a quest’ultimi di accedervi per due giorni alla settimana, il sabato e la domenica, rispettando il limite dei 50 che già vigeva precedentemente, esclusivamente tramite l’utilizzo di cannuga, precludendo per contro la pesca ai professionisti per un giorno settimanale. Una soluzione vagliata anche dagli esponenti di associazioni di rappresentanza che condividono e appoggiano l’iniziativa, convergendo con noi su come tale pratica sia anche per tantissimi un’usanza culturale e motivo di aggregazione sociale a cui ci si sente legati praticamente da sempre".

"Insieme all’assessore - conclude Giagoni - abbiamo anche discusso di un tema altrettanto importante: l’impegno a reclutare fondi per il fermo pesca a favore dei pescatori professionisti di ricci di mare.”