L’azione di contrasto all’allevamento illegale di maiali, coordinata dall’Unità di progetto per l’eradicazione della Peste suina africana (Psa), ha effettuato, ieri pomeriggio, due distinti interventi di depopolamento nel sassarese. Otto i suini irregolari privi di qualsiasi segno identificativo ai quali si è applicata la norma nazionale in materia di sanità animale: 7 in agro di Illorai e 1 in territorio di Pattada.

“La presenza nelle campagne di animali irregolari e privi di qualsiasi controllo sanitario, costituisce un rischio continuo per gli allevamenti produttivi – ribadiscono dalla Regione - in quanto sono veicoli di possibili malattie, prima tra tutte la Psa”.

All’attività di contrasto, oltre al personale del servizio veterinario, hanno partecipato, come sempre, gli uomini del Corpo forestale e di Vigilanza ambientale e quelli dell’Agenzia Forestas che, unitamente, nell’ambito del Piano regionale di contrasto alla Peste suina africana, garantiscono il monitoraggio e la vigilanza sul territorio regionale.