"Leggo che ancora una volta il presidente della regione ha scelto di nascondersi dietro il responsabile dell'unità di missione per la peste suina africana. Non solo, vigliaccamente, ha fatto denunciare il sindaco di Desulo ma continua a nascondersi dietro un funzionario che, guarda caso, è proprio il direttore generale della presidenza della regione".

Sono queste le parole del deputato sardo Mauro Pili che ancora una volta interviene sulla questione che riguarda la peste suina e il modus operandi della Regione Sardegna.

"Questo illuminato funzionario sostiene che il sottoscritto non conosca le norme e che la competenza per quell'ordinanza spettava al Sindaco! Siamo all'ignoranza senza confini di chi pur di servire il padrone è disposto a gettare un sindaco dietro le sbarre raccontando balle e fornendo interpretazioni delle norme da dilettante allo sbaraglio".

A differenza di questo solerte pantofolaio di Palazzo, il sindaco di Desulo, come tanti altri sindaci sardi, è tutti i giorni in trincea. Trincea vera, non come chi dal palazzo della regione dispensa denunce e arroganza! A certi funzionari, infine, suggerirei la prossima volta che passano da un terreno infetto ad uno indenne di cambiarsi i copriscarpa per evitare di diventare untori!"

"Se le testimonianze dei presenti fossero confermate a questo direttore generale suggerirei di cercarsi un buon avvocato, per spiegargli la legge e non solo".