Minacce di morte all'Unità di progetto per l'eradicazione della peste suina in Sardegna: Sono apparse in Ogliastra nel territorio di Villagrande Strisaili, sulla vecchia 389, vicino alla cantoniera di Pira 'e Onni.

La scritta rossa "Unità di progetto morti" e stata racchiusa tra due croci e seguita da un messaggio macabro: un cane impiccato a una pianta e sul cui mantello hanno disegnato una croce con lo stesso spray.

La notizia anticipata dall'Unione Sarda è stata confermata all'ANSA dal sindaco del paese Alessio Seoni: "Ieri mattina sono stato avvisato per telefono della scritta e della triste fine del cagnolino e ho denunciato ai Carabinieri - racconta Seoni - I vigili hanno cancellato le scritte e in seguito abbiamo dato degna sepoltura al cane. Solo in serata ho appreso, anche in seguito alle indagini dai Carabinieri, che sempre nella vecchia 389, c'era un'altra scritta sempre di minacce all'Unità di progetto che recitava 'Attenti al piombo'.

Fatti gravissimi che vanno condannati". Le minacce contro la task force regionale sono il segno della tensione alle stelle in Ogliastra sul fronte peste suina, una piaga che si avvia ad essere battuta ma che di recente in un allevamento di Talana (sempre in Ogliastra), ha mostrato una recrudescenza con un nuovo focolaio e nuovi abbattimenti.

"Mi è difficile attribuire il senso alle minacce e ai messaggi macabri e non credo che in questo modo si risolva il problema della crisi nel comparto suinicolo - prosegue Seoni - Le regole ci sono e vanno rispettate se ne vogliamo uscire. Al netto delle posizioni di qualcuno la situazione è radicalmente cambiata: stiamo arrivando a vedere la luce, si tratta di percorrere l'ultimo miglio e di collaborare con le autorità che aiutano a estirpare questa piaga".

L'Unità di progetto istituita dalla giunta di centrosinistra, dal 2015 a oggi ha abbattuto migliaia di capi, soprattutto in Ogliastra e Barbagia, dove resiste il pascolo brado. Oltre 100 sono stati i Comuni colpiti da casi di peste suina dove l'Unità di progetto ha dovuto agire sotto la scorta di polizia e carabinieri per gli abbattimenti.