3mila euro a ogni singolo Comune per il piano di Protezione civile. È quanto deciso, all’unanimità nell’ultima riunione dell’Unione dei Comuni dei Meilogu che si è tenuta martedì scorso (24 luglio) a Bonorva.

All’incontro hanno partecipato, oltre al Presidente Silvano Arru, in veste anche di Sindaco di Borutta, Vincenzo Dore (Torralba), Mariano Soro (Pozzomaggiore), Sabrina Sassu (Cossoine), Antonio Carboni (Banari), Antonio Marras (Bonnanaro), Roberto Marras (Bessude), Antonella Chessa (Cheremule) e Maria Antonietta Uras (Giave). Per il Comune di Siligo era presente anche l’Assessore all’Agricoltura, Antonio Zoroddu.

A inizio seduta, il Presidente Arru ha specificato l’importanza, per ogni Comune, di avere un piano di Protezione civile. Rimarcato inoltre come sia stato dato l’incarico  di stilare un piano di Protezione civile Sovracomunale.

Una cifra che, secondo Arru, potrà essere utile a quei Comuni che dovranno migliorare il piano già in essere oppure addirittura predisporlo.

«Quei Comuni – ha concluso il Presidente dell’Unione – che hanno già fatto il piano di Protezione civile, potranno utilizzare per fare, ad esempio, il piano di sicurezza che potrà servire da modello per gli altri».

Sassu (Cossoine) ha ribadito come, nel corso di quest’anno, abbia dato incarico per stilare un piano di Protezione civile per il suo Comune.

Soro ha precisato come la sua Amministrazione abbia riqualificato il piano di Protezione civile e già approntato quello sulla sicurezza. Inoltre, il primo cittadino di Pozzomaggiore ha chiesto di impiegare quei soldi «in qualcosa di utile».

Antonio Marras (Bonnanaro) ha ricordato l’importante ruolo della protezione civile. «Dobbiamo creare un sistema di Protezione Civile che difenda il nostro territorio dagli incendi, oltre che dagli eventi straordinari».

Sul piano sicurezza è intervenuto Antonio Carboni (Banari) che ha chiesto delucidazioni sulla tempistica e se c’è la possibilità di delegare questa tematica all’Unione dei Comuni. In vista della campagna estiva, sono stati consegnati i fuoristrada alle varie compagnie barracellari.