«In occasione di queste festività in cui si riuniscono anche tante famiglie, invito tutti i consumatori ad aiutare il settore agroalimentare regionale acquistando prodotti coltivati, allevati e pescati in Sardegna. Nella nostra Isola abbiamo numerose eccellenze che tutto il mondo ci invidia perché provengono da territori incontaminati dove tutti i giorni i nostri agricoltori e allevatori lavorano nel rispetto dell’ambiente e del benessere degli animali. Così come dalle acque dei nostri mari e delle nostre lagune vengono prodotti ittici unici».

A dirlo è l’assessore dell’Agricoltura della Regione Sardegna, Pier Luigi Caria, che ha aggiunto il fatto che «Alla specificità ambientale e all’alta qualità dell’agroalimentare si unisce poi la tradizione e la sapienza delle trasformazioni che ci tramandano da secoli una storia a cui tutti noi sardi siamo legati».

«In questi ultimi due anni – ha proseguito l’assessore – numerose calamità naturali si sono abbattute contro il nostro mondo delle campagne e a queste si sono inoltre aggiunte criticità di mercato che hanno fatto crollare i prezzi pagati ai produttori primari: agricoltori, pescatori, pastori e allevatori. Il mio appello – ha sottolineato – vuole contribuire a una battaglia condivisa da numerosi concittadini affinché uno dei comparti più importanti della nostra Isola possa risollevarsi e possa meritare il giusto riconoscimento economico che purtroppo ad oggi non ripaga gli operatori delle numerose fatiche. Nelle prossime settimane, ma non solo – ha concluso Caria –, compriamo sardo. Tutta la nostra Isola non potrà che trarne grandi benefici».