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L’interrogazione a risposta scritta al Ministro dell'Interno è stata depositata questa mattina dal deputato di Forza Italia Pietro Pittalis. I quesiti sollevati al rappresentante dell’esecutivo sono numerosi così come i turbamenti per l’ennesimo scippo o dimensionamento, termine che si usa ora con disinvoltura per parlare di tagli indiscriminati, sono crescenti e preoccupanti.
“Giunge la notizia, dalla Sindaca del Comune interessato, Daniela Falconi, della chiusura del Distaccamento di Polizia Stradale di Fonni a seguito del provvedimento di riorganizzazione delle strutture periferiche da parte del Capo della Polizia – Direttore Generale della Polizia di Stato Dott. Franco Gabrielli”, scrive Pittalis, “ad avviso dell’interrogante, la decisione di procedere a una delle innumerevoli “riorganizzazioni” colpisce, ancora una volta, le aree interne e montane della Sardegna con un furore che in realtà non si è mai placato in questi decenni: istruzione, sanità, mobilità, sicurezza sono da anni nel mirino dei ridimensionamenti”.
L’interrogazione prosegue e affonda nel cuore del problema. “I tagli, negli anni, hanno assunto nomi nuovi ed equivoci come “dimensionamento”, “riorganizzazione”, “economie di scala”, ma per le nostre Comunità hanno sempre e solo significato l'abbandono da parte dello Stato del territorio”, sottolinea, “Spiace rilevare un accanimento che travalica i colori dei governi: quando c'è da tagliare si taglia nelle periferie, nei luoghi in cui maggiormente si sente la distanza dalle organizzazioni statali. I diritti all'istruzione, alla salute, alla mobilità, alla sicurezza sono infrastrutture fondamentali per garantire la civile convivenza nelle Comunità delle aree interne: senza scuole, senza presidi sanitari, senza mezzi di trasporto e linee di comunicazioni moderne, senza controllo del territorio da parte di Polizia e Carabinieri il destino delle aree interne è segnato”.
Per Pietro Pittalis il mantenimento, anche al di là delle pur discutibili ragioni economiche, di questi servizi essenziali è condizione necessaria anche se non sufficiente al mantenimento di una prospettiva di futuro nelle aree interne della Sardegna.
“Basterebbe una conoscenza anche superficiale – cosa che non può verificarsi in casi come quello rappresentato dal Comune di Fonni – delle realtà territoriali dove la decisione va ad impattare per capire l'irrazionalità della scelta di chiudere il Distaccamento della Polizia Stradale nella Provincia di Nuoro: uno dei pochi Comuni a vocazione esclusivamente montana della Sardegna, una realtà socio-economica dinamica, una posizione geografica strategica sull'asse viario Nuoro – Lanusei fra il Nuorese e l'Ogliastra, un territorio complesso con la presenza di estese aree demaniali;
Se a questo si aggiunge la “tempistica” della decisione – in piena emergenza da Covid19 – ci si rende conto della insensatezza della decisione”.
Tutto ciò premesso, nell’interrogazione si chiede al Ministro interrogato quali iniziative intenda adottare in merito alla vicenda, e se sia dell’avviso di ritirare il provvedimento di soppressione del Distaccamento della Polizia Statale di Fonni, attivando con l'amministrazione Comunale un dialogo fattivo per ricercare le soluzioni migliori e rafforzare l'indispensabile presidio operativo di Pubblica Sicurezza in quel territorio.