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Il Comune di Ploaghe rimborsa una quota della Tari alle utenze non domestiche colpite dall’emergenza Covid-19. La sospensione di diverse attività, la limitazione dell’ utilizzo di spazi e locali assoggettati a tassazione e, più in generale, le limitazioni imposte alla circolazione e agli spostamenti delle persone per ragioni sanitarie, hanno creato ingenti danni economici a queste attività che necessitano di un adeguato ristoro.
Per questi motivi, con il bando pubblicato nei giorni scorsi e la cui scadenza è prevista per il prossimo 15 gennaio, le attività produttive e commerciali ploaghesi, che abbiano subito restrizioni durante l’anno 2021 per via della crisi sanitaria, potranno chiedere il rimborso o la compensazione di una parte della tassa sui rifiuti.
L’agevolazione sarà riferita alla quota variabile Tari dell’anno in corso e sarà determinata nella percentuale minima del 25% e comunque fino a concorrenza delle somme disponibili pari a 43.866 euro.
La domanda potrà essere effettuata compilando la modulistica presente nel sito istituzionale del comune e inviata tramite pec all'indirizzo comunediploaghe@pec.comune.ploaghe.ss.it o presentata direttamente all’ufficio protocollo.
“Con questa misura - ha commentato il sindaco Carlo Sotgiu - cerchiamo di alleggerire le difficoltà dei settori maggiormente colpiti dalla crisi sanitaria. Speriamo vivamente che questo contributo, sommato ad altre agevolazioni esistenti, per quanto non risolutorio, possa dare maggiore respiro ai titolari di queste attività”.