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La cifra esatta, che il Comune investirà nella realizzazione di progetti nell’ambito del piano nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), è di 78.971.158,47 euro (di cui oltre un milione è di autofinanziamento dai fondi comunali) per 42 progetti finanziati. Tutti i dettagli sono stati presentati oggi, 28 luglio, dal sindaco Nanni Campus e dai componenti della Giunta durante una conferenza stampa che si è tenuta nella sala del Consiglio a Palazzo Ducale.
Il primo cittadino di Sassari ha chiamato l'elenco dei progetti presentati dal Comune di Sassari "Un manifesto d'amore per la città". Un elenco illustrato per far sapere alla città quanto fatto in questi anni: "Sassari è fra i primi posti fra le città media per l'importo dei finanziamenti ottenuti, ed è la città che ha ottenuto la massima premialità in Sardegna - precisa Campus - E in questo elenco non c'è nessuna promessa. Sono tutte opere già in esecuzione".
I 42 progetti presentati sono stati suddivisi in cinque "missioni": per la "Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo", sono stati finanziati otto progetti per oltre 3 milioni di euro; la missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", 7 progetti, per oltre 28 milioni; con la missione 3 "Istruzione e ricerca" il Comune si è aggiudicato 2 progetti, per oltre 5 milioni e mezzo, mentre oltre la metà della cifra complessiva, 42 milioni e 268mila euro, è stata ottenuta grazie alla missione 4 "Inclusione sociale", per 25 progetti. Del totale, soltanto cinque devono essere ancora avviati, tutti relativi a processi di digitalizzazione, mentre per gli altri 37 l'iter è già partito e in un caso, l'intervento per la ristrutturazione e il miglioramento energetico della scuola primaria di Bancali, i lavori sono già ultimati.
Fra i tanti interventi previsti ci sono la dismissione della diga Bunnari bassa, la contestata messa in sicurezza idrogeologica della vallata Fosso della Noce, un nuovo palazzetto dello sport nel quartiere Latte Dolce, la riqualificazione del complesso dell'ex Colonia campestre, la nuova vita dell'ex hotel Turritania destinato ad alloggi sociali, la riqualificazione della parte bassa del centro storico, giusto per citare i progetti più rilevanti dal punto di vista degli investimenti.