Tre arresti, 36 denunce per furto, atti osceni in presenza di minore, porto di coltello, truffa e altri reati minori e 118 infrazioni contestate. Sono alcuni fra i risultati più significativi ottenuti dalla Polizia ferroviaria nel corso del 2020 in Sardegna.

Gli agenti hanno intensificato i controlli a bordo dei treni, nelle stazioni e lungo le tratte ferroviarie anche alla luce delle limitazioni legate al coronavirus. Complessivamente sono state identificate 45.229 persone, di cui 3.241 minori.

Ben 5.023 le pattuglie effettuate di cui 3.446 nelle stazioni, 420 a bordo dei treni, mentre sono stati 440 i servizi anti borseggio e 717 i servizi di controllo lungo la linea ferroviaria.