La Polizia Stradale della Sardegna ha pubblicato il bilancio delle attività svolte nel corso del 2024, rivelando numeri significativi. Durante l'anno appena trascorso, sono state effettuate ben 13.823 pattuglie sulle strade sarde, controllando 85.118 persone e contestando 34.319 infrazioni. Tra le violazioni più rilevanti, ci sono state 4.220 multe per eccesso di velocità e il ritiro di 2.772 patenti di guida insieme a 1.991 carte di circolazione. Inoltre, sono stati decurtati complessivamente 74.319 punti patente. I controlli con etilometri e precursori hanno coinvolto 30.954 conducenti, di cui 824 sono stati sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica e 54 per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. I veicoli sequestrati sono stati 47, di cui 26 destinati alla confisca.

La Polizia Stradale della Sardegna, operante su una rete stradale di 8.522 km, ha utilizzato strumenti come Telelaser e Autovelox per individuare le violazioni legate al superamento dei limiti di velocità. Nel settore del trasporto professionale, 10.209 operatori hanno controllato 5.001 veicoli pesanti, riscontrando 3.045 infrazioni e procedendo al ritiro di 243 patenti e 448 carte di circolazione. Grazie all'attività della polizia giudiziaria, sono state arrestate 6 persone e denunciati in stato di libertà 652 soggetti, con il sequestro di oltre 2.754,24 grammi di sostanze stupefacenti e 900 grammi di materiali esplodenti.

Inoltre, sono stati controllati complessivamente 215 esercizi pubblici, con 47 infrazioni rilevate. Le modifiche al codice della strada entrate in vigore il 14 dicembre 2024, nell'ambito della Legge nr. 177, hanno introdotto diverse novità per migliorare la sicurezza stradale. Queste modifiche hanno riguardato infrastrutture, segnaletica, veicoli, condizioni di guida, norme comportamentali ed educazione stradale, mantenendo invariati i livelli alcolemici per la guida in stato di ebbrezza e introducendo l'innovazione dell'alcool-lock. L'obiettivo principale di queste nuove normative è garantire la sicurezza stradale intervenendo su vari aspetti per proteggere la vita e l'incolumità di tutti i cittadini.