Una somma di denaro sparita durante una perquisizione domiciliare effettuata a Sassari nel 2014 sarebbe alla base dell'indagine che ha messo nei guai gli assistenti capo della Polizia di Stato Gianluca Serra e Marco Fenu, agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione e peculato, e dell'ispettore capo Pier Franco Tanca, accusato di falso in atto pubblico e false dichiarazioni al pubblico ministero.

Ma l'indagine della Procura di Sassari, coordinata dal sostituto Giovanni Porcheddu e affidata agli uomini della squadra mobile della Questura, coinvolge anche altri quattro poliziotti oltre a Lorenzo Fiori, in carcere per corruzione, Marco Sanna, arrestato per tentata rapina aggravata e lesioni aggravate, e Fabrizio Pistidda, ai domiciliari con le stesse accuse di Sanna.

Sarebbero coinvolti in una truffa ai danni di alcune compagnie assicurative.