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Sardegna alle prese con un intensa avvezione calda sub tropicale pre frontale. Il vortice depressionario centrato tra Gibilterra e settori occidentali del Mediterraneo determina il richiamo di correnti caldo umide di scirocco, foriere di nuvolosità da stau (nubi che impattano con l orografia e rimangono stazionarie/bloccate) sui settori meridionali ed orientali dell'isola ma anche di elevate temperature.
Stando agli ultimi aggiornamenti modellistici ad alta risoluzione, nelle prossime ore pomeridiane attendiamo il superamento dei 20°C sul medio alto Campidano, piana del Cixerri, Trexenta, Oristanese, Marghine e Goceano con locali picchi fino a 23°C.
Alla quota di 850 hPa le isoterme oscillano dai 9°C delle coste settentrionali ai 14°C delle coste del Sulcis, Cagliaritano e Sarrabus con quota delle zero termico schizzata fino a 3000 metri sulla Sardegna settentrionale e 3300 metri su quella meridionale.
La parentesi calda ci terrà compagnia almeno fino al pomeriggio di domani per poi lasciar strada ad un rapido ed intenso peggioramento. La bassa pressione sopracitata, muovendosi rapidamente verso levante, andrà ad intercettare un ramo particolarmente intenso della corrente a getto sub tropicale, fattore dinamico che provocherà un forte approfondimento ed intensificazione con valori di pressione al suolo che nella mattinata di mercoledì, come si evince dalla cartina in allegato, raggiungeranno i 984 hPa sul basso Tirreno.
Sulla nostra isola attendiamo un peggioramento delle condizioni meteo a partire dal primo pomeriggio di domani, prima con precipitazioni deboli da stau sui settori orientali, poi con rovesci e temporali sempre più organizzati ad interessare generalmente tutto il nostro territorio, come mostra il wrf 3km elaborato da SardegnaClima.
Sulle cime del Gennargentu, oltre i 1300m/1400m sono attese ulteriori nevicate, specialmente nella giornata di mercoledì in occasione dell'evoluzione verso est del perno depressionario e dell'ingresso di masse d'aria più fredde. In virtù del transito della bassa pressione sul Canale di Sardegna e poi, mercoledì, sul basso Tirreno, attendiamo già da domani mattina una disposizione dei venti da tramontana e grecale, in rotazione dalla nottata a maestrale con raffiche fino a 70 km/h.
Qualche residuo fenomeno sparso ci terrà compagnia almeno fino alle prime ore di giovedì poi le condizioni meteo volgeranno ad un miglioramento. Possibile un nuovo peggioramento tra la serata/notte di Pasqua e le prime ore di Pasquetta, tendenza sulla quale torneremo con maggiori dettagli nei prossimi giorni.