Evitare la paralisi dell’attività del porto di Cagliari. E' stato questo lo spirito che ha mosso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nella nomina a Commissario straordinario dell'Autorità' portuale di Cagliari di Piergiorgio Massidda, ex presidente dell'ente dichiarato decaduto in base a una sentenza del Consiglio di Stato.

''Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta dando esecuzione al dispositivo della sentenza che chiede di ripetere la procedura per la nomina del presidente dell'Autorità portuale. E' già giunta alla Regione Sardegna e agli altri enti coinvolti formale richiesta di una nuova terna entro la quale scegliere il futuro presidente -sottolinea la nota-.

E' in corso, da parte del ministero oltre che del dottor Massidda, l'impugnazione in Corte di cassazione della sentenza del Consiglio di Stato. Contemporaneamente si chiede al Consiglio di Stato stesso la sospensione degli effetti della sentenza''.

''Nello stesso tempo il ministero si e' preoccupato di dare continuità alla gestione del porto di Cagliari e di evitare la paralisi delle attività portuali nominando un commissario straordinario, incarico temporaneo (sei mesi) che non rientra nella fattispecie su cui si e' pronunciato il Consiglio di Stato. Si e' proceduto alla nomina del dottor Massidda dopo la valutazione positiva, giunta anche da Associazioni di categoria come Fedespedi, dalla Regione e da alcune sigle sindacali, del suo operato in termini di sviluppo della portualità e di aumento dei traffici'', conclude la nota.