Questa mattina l’assessore alle Attività produttive del Comune di Cagliari, Alessandro Sorgia ha partecipato ad una videoconferenza con rappresentanti di Comuni costieri mediterranei che stanno riaprendo le loro spiagge entrando nella Fase2 del contrasto alla pandemia da Coronavirus. La conferenza telematica è stata indetta dal Comune israeliano di Ashdod che sta riaprendo oltre 11 chilometri di spiaggia e che affronta problematiche simili a quelle poste dalla riapertura del Poetto. Al dibattito hanno partecipato assessori e sindaci di Comuni costieri di Cipro, Grecia, Francia, Spagna ed in particolare è stata notata la convergenza di opportunità e soluzioni fra Ashdod e Cagliari che, aree metropolitane simili per popolazione, sono interne a situazioni che possono considerarsi virus free, e quindi appetibili a precise condizioni di prevenzione e sicurezza, per una ripresa migliore che in altre zone, del turismo balneare. 

Le misure che l’amministrazione cagliaritana, di concerto con le linee guida regionali, sta predisponendo, hanno destato molto interesse nei partecipanti al confronto telematico  e si è rimasti d’accordo di continuare allargando il campo anche ad altri temi economici e culturali  quali lo sviluppo delle attività portuali e le nuove tecnologie.

In particolare l’assessore Sorgia ha mostrato grande disponibilità ad affrontare la possibilità di un gemellaggio fra la città di Ashdod e Cagliari come interesse alla funzionalità di un network fra diverse città costiere mediterranee simili e con analoghi problemi e volontà di sviluppo con la creazione di percorsi specifici che valorizzino il turismo in territori che sono riusciti, come in Sardegna, a raggiungere una condizione di blocco e sostanziale arretramento della pandemia.