La notizia è una di quelle che dovrebbero innescare uno scossone a tutti i livelli. 

Mentre la Sardegna finisce in zona rossa e la pandemia oltre al problema sanitario porta nel baratro imprenditori, liberi professionisti e tante altre categorie, ci sarebbe chi si ritrova a banchettare incurante di tutto e di tutti. La notizia è stata lanciata da L’Unione Sarda nell’edizione in edicola oggi.

Politici, dirigenti e funzionari regionali sarebbero stati sorpresi dalla Guardia di finanza "in un ristorante annesso allo stabilimento Nuove Terme di Sardara"  durante un pranzo, dove si trovavano riunite 40 persone. 

Una volta scattato il blitz, si legge nelle pagine del giornale, in diversi avrebbero tentato la fuga. Al momento non si conoscono i nomi, ma 18 persone sarebbero state fermate e identificate. Nelle loro autocertificazioni, lo spostamento e assembramento sarebbe motivato da comprovate esigenze lavorative.

Non è comunque ancora chiaro chi avrebbe organizzato quel raduno né le motivazioni. 

In attesa che emergano ulteriori dettagli, sulla vicenda c'è il riserbo più assoluto, si spera che sulla vicenda ci sia la massima chiarezza senza tralasciare le conseguenze che dovrebbero scaturire, se confermato, da un episodio di questo tipo.