Si è tenuta questa mattina a Palazzo Ducale a Sassari, la conferenza stampa di presentazione della diciassettesima edizione di “Ajò a Ippuntare”, alla presenza del sindaco di Usini Antonio Brundu, della Pro loco Antonella Masia, e due componenti del Coro di Usini, Nanni Brundu e Franco Piras.

«Ajò a Ippuntare – ha detto il primo cittadino – è una data fissa per gli usinesi e quest’anno, insieme alla Pro loco e il Coro di Usini, abbiamo deciso di arricchire il programma con canti, balli, laboratori e sport».

Il programma dell’evento, in programma sabato 15 dicembre, è stato illustrato dalla Masia che ha sottolineato come «Ajò a Ippuntare in questa edizione godrà della partecipazione di grandi eccellenze per ciò che riguarda la produzione di vino, eccellenze conosciute a livello internazionale. Ma abbiamo deciso anche di abbracciare la storia, la cultura e le tradizioni inserendo anche una nota di gusto».

Tra le varie iniziative anche l’apertura al pubblico delle antiche dimore usinesi dove, al loro interno, saranno allestiti laboratori, mostre ed esposizioni, insieme alla preparazione della pasta tipica usinese “gli andarinos”.

Piras e Nanni Brundu hanno raccontato la storia della manifestazione dal 1997 quando tre amici , in una cantina, cantavano tra un buon bicchiere di vino e uno spuntino.