Sabato scorso, nella splendida cornice dell’ex colonia di Bonu Ighinu, è stato presentato il libro “Istòria, ammentos e bestimenta de Mara”, realizzato dai ragazzi e dalle ragazze del gruppo folk “Santu Giuanne Battista” di Mara in collaborazione con lo sportello linguistico gestito dall’Istituto di Studi e Ricerche “Camillo Bellieni” di Sassari.e pubblicato per la casa editrice Edes.

La serata è stata introdotta dai saluti del Sindaco Salvatore Ligios e dal Presidente della formazione folkloristica “Alessandro Salaris”. Il primo ha voluto anche mettere in risalto la grande collaborazione dell’intera comunità marese che ha partecipato in maniera attiva alla realizzazione del volume, grazie alle loro testimonianze e mettendo a disposizione il vestiario in loro possesso; il secondo ha voluto illustrare com’è nata l’idea di realizzare questo importante libro bilingue (sardo e italiano).

Nella sua relazione “Un viaggio nella storia lungo seimila anni”, l’archeologo Mauro Mariani ha voluto fare un excursus sulla cultura e sulla comunità di Bonu Ighinu. Interessante l’intervento del professor Michele Pinna, dal titolo “Bestire s’identidade”, nella quale il direttore scientifico del Bellieni ha voluto porre l’accento sull’importanza dell’identità e sul fatto che le nostre comunità devono trovare la sinergia per evitare di scomparire.

“Limba e comunidade” è stato il contributo dato dall’operatrice Lucia Sechi che, attraverso l’ausilio di una parte del materiale fotografico inserito nel libro, ha voluto raccontare alcune curiosità sugli abiti tradizionali e le usanze di Mara. L’archivista Stefano Alberto Tedde ha voluto dare delle notizie relative alla Chiesa di Nostra Signora di Bonu Ighinu attraverso una serie di documenti e fonti archivistiche e bibliografiche illustrate in “La chiesa di Bonu Ighinu a Mara, fonti archivistiche, bibliografiche e documentarie”.

La serata è proseguita alle 19.00 con la celebrazione della Santa Messa proprio nella Chiesa a pochi passi situata a pochi passi dall’ex colonia mentre alle 20.00 si è tenuta la quarta rassegna folkloristica alla quale hanno preso parte i gruppi di Mara e Sarule, accompagnati dall’organetto di Peppino Bande e presentati da Manuela Bande.