“Ringrazio di cuore quel miserabile che ha scagliato la sua idiozia e pochezza umana, nel prendere a calci il nostro cane Napo, tanto da ucciderlo.
È riuscito a spezzare l'unico legame che ancora ci rimaneva con chi, purtroppo, è passato, già da tempo, a miglior vita. Ha tolto l'amico fidato della piccola Laura. Provo solo pietà per chi può aver potuto compiere questo gesto. Evidentemente nella vita con gli umani è proprio una persona che non conosce amore, affetto, emozioni e sensibilità, che tristezza”.

Lo scrive su un post pubblico, Loredana Melis, che accompagna il suo straziante scritto con una foto della povera bestiola che non c'è più: la notizia che ha scosso un'intera comunità, è rimbalzata anche sulle cronache di unione sarda online, a firma di Antonio Pintori, con il racconto della donna e del marito, Maurizio Concas che ha un epilogo cruento e doloroso.

Il bassotto pare si sia perso nei giorni scorsi non lontano dall’abitazione della famiglia, ritrovato poi dagli stessi proprietari che si sono allarmati vedendo Napo vomitare sangue: dal veterinario poi, l’agghiacciante scoperta: il cane aveva evidenti segni di tumefazione, con la conseguente emorragia interna che ne ha causato purtroppo la morte.

(Nella foto, pubblicata sul post pubblico di Fb di Loredana Melis, il povero cane Napo)