Presunti abusi sulla nipote minorenne: questa l’accusa nei confronti di un bancario di 65 anni del sassarese, ora agli arresti domiciliari.

I fatti risalirebbero a cinque anni fa, quando la bambina, oggi 17enne, aveva 12 anni.

La notizia è riportata da La Nuova Sardegna. Secondo il quotidiano l’indagine ha preso avvio dopo un compito in classe il cui tema era la giornata contro la violenza sulle donne.

La ragazzina ha proprio raccontato, poco prima del lockdown, la sua vicenda e le presunte molestie da parte dello zio nel tema.

Le investigazioni della squadra mobile hanno portato alla chiusura dell'indagine da parte della pm incaricata con l'ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata, visto che la minorenne aveva meno di 14 anni.

Intanto, questa mattina è fissato l'incidente probatorio davanti al gip che ascolterà la giovane con l'ausilio di una psichiatra in un'udienza protetta. Ci saranno anche i legali dell'indagato che ha sempre respinto tutte le accuse, negando di aver mai abusato della nipote.