E' cominciata con un doppio colpo di scena l'udienza del processo a Oristano, per favoreggiamento della prostituzione e violenza sessuale, a carico del fondatore della comunità di recupero Il Samaritano, don Giovanni Usai.

In apertura di udienza l'avvocato Anna Maria Uras, difensore dell'imputato, ha annunciato che stamattina don Usai ha avuto un incidente a causa del quale è stato accompagnato al Pronto soccorso dell'ospedale di Oristano e per questo ha chiesto il rinvio dell'udienza. L'accusa, rappresentata dal pm Andrea Padalino Morichini ha chiesto al Tribunale di disporre accertamenti sulle condizioni del sacerdote e ha anche contrattaccato annunciando di avere le prove che don Usai, come la Procura sospettava da tempo, ha contattato una testimone chiave andando a trovarla a casa sua e chiedendole di non testimoniare al processo perché altrimenti rischiava di tornare in carcere.

L'episodio, ha spiegato il procuratore della Repubblica, è stato filmato con l'Ipad dal marito della testimone.