È ripreso oggi in tribunale a Tempio Pausania, con un piccolo contrattempo, il processo, a porte chiuse, per violenza sessuale di gruppo che vede imputati Ciro Grillo (figlio di Beppe, fondatore del M5s) e tre suoi amici liguri Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia.

L’udienza di oggi è iniziata ed è subito stata sospesa per via di un problema tecnico che riguarda la videoregistrazione dell'udienza, obbligatoria con l'entrata in vigore con la Riforma Cartabia.  Una complicazione che ha fatto slittare i tempi, con il problema che è stato successivamente risolto grazie all’intervento dei tecnici.

Oggi in aula c'è la ragazza italo norvegese che ha denunciato i quattro di violenza sessuale di gruppo che dovrà proseguire la sua deposizione. Assente la sua legale di fiducia, l'avvocata Giulia Bongiorno, impegnata al Senato, sostituita dall'avvocato Dario Romano. La giovane, che all'epoca dei fatti, nell'estate del 2019, aveva 19 anni, dovrà rispondere alle domande della difesa che proseguirà l'esame in quella che si annuncia un'udienza fiume che proseguirà anche domani. Oggi in aula continueranno a essere mostrate foto e spezzoni di video compreso quello che mostrerebbe alcuni momenti intimi in cui sarebbe coinvolta la giovane.