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In prossimità delle festività natalizie, i finanzieri della Brigata di Bosa Marina hanno effettuato numerosi controlli a contrasto della vendita di prodotti non sicuri che, tra giocattoli e luminarie natalizie, non rispettano gli standard di sicurezza imposti dalla normativa comunitaria.
Le ispezioni hanno fatto emergere merce importata che, riportando il contrassegno “CE” induceva in errore il consumatore facendo ritenere fosse stata siglata con un marchio dell’Unione Europea.
Il simbolo “C E” viene impresso sui prodotti destinati al mercato comunitario e serve a garantire l'acquirente sulla conformità dell'apparecchiatura ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria ma talvolta, su alcuni prodotti “Made in China”, che spesso mancano della garanzia di sicurezza europea, appare il marchio simile “CE” che però, a ben vedere, riporta una distanza minore tra le due lettere che lo compongono e che si riferisce all’acronimo «China Export».
Con questi ultimi interventi, le Fiamme Gialle bosane hanno complessivamente individuato e sequestrato, nel corso del 2018, oltre un migliaio di articoli non sicuri posti in commercio nei territori del Marghine e della Planargia, sanzionato i responsabili con pene pecuniarie fino a 25mila euro.