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Saranno presentati domani 7 dicembre dalle 9.30 ad Alghero (nella sede del parco, a Casa Gioiosa in località Tramariglio), i tre itinerari all’interno del parco regionale di Porto Conte che rappresentano il modello ciclo-escursionistico della Sardegna nell’ambito del progetto transfrontaliero Intense-Itinerari turistici sostenibili.
il progetto è inserito nel Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020 e finanziato con fondi FESR.
«Sostenibilità ambientale ed economica, mobilità dolce e intermodalità, valorizzazione delle aree protette associate a beni culturali e archeologici: sono i punti qualificanti del progetto Intense – ha dichiarato l’assessora al Turismo della Regione Sardegna, Barbara Argiolas - che è in armonia con il modello di sviluppo stabilito dalla legge regionale sul turismo approvata nel 2017 e dalle linee del Piano strategico del turismo: passare dalla tutela dell’ambiente alla sua valorizzazione sostenibile in chiave turistica, creando nuove opportunità di crescita socio-economica per i territori, specie quelli dell’interno. A Porto Conte presentiamo il primo hub cicloescursionistico, punto di contatto tra le ciclovie ed i sentieri escursionistici e puntiamo a interconnettere e integrare questi percorsi con la Rete escursionistica regionale, coi cammini e itinerari, con gli attrattori archeologici, culturali, ambientali presenti sul territorio».
Nel corso dell’incontro si discuterà dello stato di avanzamento dei lavori e delle finalità del progetto, che coinvolge oltre alla Sardegna, rappresentata da assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, Agenzia Forestas, CRS4 e CIREM-Università di Cagliari, anche Toscana, Liguria, Corsica e PACA (Provenza-Alpi-Costa Azzurra).
Inoltre saranno inaugurati l’hub ciclo-escursionistico di Casa Gioiosa, che fungerà da area di accoglienza, servizi, sosta ed esposizione, e uno degli itinerari con una breve escursione a piedi o in bici lungo il percorso, destinata ai partecipanti all’evento.
Un’ottima vetrina per Il parco di Porto Conte che rappresenta il modello cicloescursionistico della Sardegna nell’ambito di INTENSE. I percorsi si snodano lungo i tre principali comprensori del parco (Capo Caccia, Punta Giglio e Monte Doglia-Arenosu), e garantiscono valori naturalistici e culturali, sicurezza, accessibilità attraverso la rete viaria, interconnessione fra tracciati e interfaccia con i tracciati previsti dal piano della Rete ciclabile della Sardegna.