Arriva nel Meilogu “Hospiton” di Vindice Lecis. Venerdì 2 febbraio alle 18.30, il Centro di Aggregazione Sociale in piazza Maria Carta, ospiterà la presentazione del nuovo libro dello scrittore sardo, inserita all’interno del progetto “IO in BiblIOteca”, predisposto dal Comune di Siligo.

L’opera, pubblicata dalla casa editrice “Condaghes”, è ambientata nella Sardegna della fine del sesto secolo Dopo Cristo, dominata dai romani di Costantinopoli. Dopo anni di battaglie, la guerra tra i bizantini e i barbaricini arriva alla conclusione. Il capo di questi ultimi, Hospiton, dopo aver raggiunto la pace con il dux Zabarda, accetta di convertirsi al cristianesimo e riconoscendo il potere dell’imperatore Maurizio Tiberio.

Una decisione, questa, che viene vista con favore dal Papa Gregorio Magno che, nel 594, scrive una lettera al comandante dei barbaricini in cui esprime la sua soddisfazione e in cui chiede a Hospiton di essere d’aiuto per l’evangelizzazione dei barbari. Alcuni di loro, in testa il suo giovane luogotenente Assada, non accettano gli accordi e scelgono la strada della ribellione.

Un romanzo in cui si alternano la fedele ricostruzione del periodo storico in cui è ambientato all’invenzione narrativa.