PHOTO
Nella seduta del 22 novembre, la Giunta comunale di Bonnanaro presieduta dal Sindaco Antonio Marras ha deciso di concedere il patrocinio gratuito all’Associazione Castra Sardiniae, di Sassari per attività di ricerca storico-arecheologica e di promozione del territorio comunale attraverso il “Progetto Malis, ripercorrere la storia”.
Per l’attuazione del progetto verrà chiesto un contributo alla Fondazione di Sardegna.
Un sito in cui è possibile ammirare l’antica fonte, in passato meta per l’approvvigionamento dell’acqua e che l’Amministrazione comunale aveva inserito progetto dell’Unione dei Comuni del Meilogu “Passizendhe peri su Mejlogu”, con finanziamento del Gal, per il suo recupero.
Come specificato nella delibera, «Il progetto in parola consterà di una serie di attività, da svolgersi su due giornate, finalizzate a far conoscere il sito in questione, attraverso, ad esempio, la visita del sito con acquisizione di foto e immagini dell’area, fruibile anche per attività da svolgersi all’aria aperta. Il lavoro di ricerca dovrà, inoltre, tendere alla produzione di un audiovisivo con immagini girate da terra e da drone, in relazione all’intero territorio oggetto del progetto proposto».
Una decisione, questa, che potrebbe finalmente creare un importante percorso turistico, che potrebbe comprendere l’omonimo nuraghe, l’abitato troglodita, “Sas Turres” e le domus di Sorroi e Corona Moltana.
Così come si era pensato alla realizzazione di un laghetto, vecchio pallino del grande artista locale Pasqualino Budroni, che potrebbe essere utile sia alla protezione Civile in caso di incendi sia ai pastori per il bestiame.