Un consiglio comunale dove l’atmosfera è surreale, prima l’annuncio ufficiale del ritiro delle sue dimissioni dalla carica di primo cittadino (dopo un clima politico tutt’altro che disteso all’interno della maggioranza), poi il racconto di un gravissimo atto intimidatorio.

CMP POSTE ELMAS. Sono stati gli stessi impiegati di Poste Italiane ad insospettirsi per quelle buste affrancate di cui il contenuto, al tatto, ha fatto subito allarmare i responsabili del servizio smistamento corrispondenza: ignoti hanno inviato una pallottola al primo cittadino, mentre altri due proiettili erano indirizzati al comandante della polizia municipale Massimiliano Zurru e l’altro ad un assessore della giunta comunale: "Ho ritirato le dimissioni – ha commentato il primo cittadino Locci - anche per non darla vinta a queste persone che vogliono innescare un clima di tensione in città, per il resto deciderà la mia famiglia".

Un clima di tensione che aleggia da settimane, ma il giovane sindaco Tomaso Locci ha le idee chiare e dopo alcuni giorni di riflessione, ha deciso di tirare avanti col suo mandato a testa alta.