Un incontro coi rappresentanti dei caseifici della provincia di Oristano è stato convocato stamane alle 10 dal prefetto Gennaro Capo per esaminare la situazione di difficoltà causata dalla protesta dei pastori sardi sul prezzo del latte ovino che ha bloccato in larga parte i conferimenti agli impianti di trasformazione.

Vi partecipa anche il questore di Oristano Ferdinando Rossi. Nell'Oristanese sono diverse le aziende casearie impegnate nella lavorazione del latte ovino. La principale è la Cao-Cooperativa allevatori ovini con circa 800 soci, la cooperativa che ieri è stata bersaglio, a Sanluri, di un nuovo atto intimidatorio col blocco di un'autocisterna e lo sversamento di migliaia di litri latte per strada: cinque uomini incappucciati hanno bloccato l'autista e l'hanno costretto a svuotare il carico.

A Oristano opera anche l'azienda Cuozzo. In provincia hanno sede, tra gli altri, i caseifici Sepi e Murgia, a Marrubiu, e Nuova Sarda Industria Casearia, a San Nicolo' d'Arcidano.