Sono in arrivo nuovi fondi per il comune di Ploaghe sul fronte della redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale.

Con la determinazione numero 458 dello scorso 3 maggio sono infatti stati definitivamente assegnati le risorse per la redazione dello strumento di pianificazione urbanistica già annunciati dall'assessorato agli enti locali ed urbanistica della regione Sardegna un paio di mesi fa.

Un’altra buona notizia è che la somma viene aumentata dai circa 93 mila euro (importo provvisoriamente indicato nella nota precedente) agli attuali 101mila 214,28 euro.

Il contributo è stato concesso grazie all’ “Avviso pubblico per la concessione dei contributi ai Comuni per la redazione degli strumenti urbanistici comunali in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale - Programmazione delle risorse regionali per gli anni 2018/2019/2020” pubblicato lo scorso mese di settembre.

Molto soddisfatto il sindaco Carlo Sotgiu: “Con questi fondi potremo finalmente realizzare uno strumento fondamentale per lo sviluppo e la crescita del nostro paese. Purtroppo Ploaghe è uno dei pochi comuni della Sardegna a essere dotato di un vecchio Programma di Fabbricazione (anche se aggiornato e adeguato recentemente) nonostante il PUC sia stato finanziato negli anni 90 ma mai realizzato e per questo la regione ci abbia richiesto indietro i fondi, finalmente con queste risorse potremo redigere un vero Piano Urbanistico, che rappresenta lo strumento necessario per gestire la complessità delle esigenze e delle norme sia di carattere urbanistico che per la gestione complessiva e la salvaguardia del territorio”.

“Proprio sul fronte della salvaguardia del territorio – ha aggiunto il primo cittadino – stiamo lavorando per arginare i pericolosi fenomeni di dissesto idrogeologico grazie a due progetti riguardanti i versanti franosi del Colle San Matteo. Il primo progetto sta per essere appaltato per un importo di 150mila euro e riguarda il versante del colle che si affaccia su Palas de Monte, il secondo progetto dell’importo di 250 mila euro è ancora in fase di redazione e riguarderà anche il versante del colle che si affaccia sul centro storico del paese. Col nuovo Piano Urbanistico – ha concluso Sotgiu –potremo comunque arginare questi fenomeni individuando le zone a maggior rischio frana con maggiore dettaglio grazie agli studi appropriati”.