Iniziano a vedersi i risultati del pugno di ferro chel’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna ha deciso di attuare contro gli incivili che abbandono, in maniera indiscriminata, i rifiuti.

A un’ora di distanza l’uno dall’altro, il sistema di videosorveglianza installato a Su Siccu ha immortalato, domenica pomeriggio, un giovane di Cagliari che ha abbandonato tre sacchi di spazzatura sul ciglio della strada. L’altro, addirittura, ha lanciato dal finestrino dell’auto, un sacchetto con gli avanzi dell’hamburger. 

Due gesti di vera e propria incivilità che non sono passate inosservate agli occhi elettronici posizionati nei giorni scorsi dall’AdSP nelle aree demaniali di competenza. Le telecamere fisse e mobili, infatti, hanno accuratamente rilevato numeri di targa, modello delle auto, volti dei soggetti e ripreso ogni singolo movimento dei gesti sconsiderati. 

Subito dopo l’Ufficio Security ha passato le prove in mano alla Capitaneria di Porto che ha rintracciato in tempi record il colpevole al quale è stato notificato il pesante verbale ridotto poi a 600 euroin quanto il reo ha ammesso la colpa. 

Un grave violazione per il quale il cittadino è comparso oggi stesso negli uffici dell’Autorità marittima di Piazza Deffenu. Stessa sorte, nelle prossime ore, toccherà al “Lanciatore di panino”, che gli costerà parecchio salato.

“Ringrazio, innanzitutto, la Capitaneria di Porto di Cagliari per la tempestività e la professionalità con la quale sta seguendo questi due casi – ha dichiarato Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna -. Sono entrambe attività straordinarie che gravano ulteriormente sul lavoro dei nostri Enti, distogliendo personale ed energie da altri compiti sicuramente più rilevanti. Di fronte a questo fenomeno dilagante e all’ingente spesa di denaro per la bonifica delle discariche abusive in area demaniale, però, non potevamo rimanere indifferenti e, quindi, siamo ricorsi a delle contromisure estreme, sperando, nel prossimo futuro, di non dover più assistere a scene del genere”.

Anche Olbia e Porto Torres rientrano a pieno nell’attività di prevenzione lanciata dall’AdSP. 

“Ad Olbia abbiamo avviato la battaglia contro i camperisti abusivi che pernottano gratuitamente nel porto vecchio – ha aggiunto Deiana -. Dalla scorsa settimana, dopo decine di segnalazioni di abbandono di rifiuti e scarico abusivo dei reflui nelle caditoie dell’acqua piovana, sono attive delle ronde del personale della sicurezza portuale per allontanare le decine di mezzi che trascorrono le giornate, in modalità campeggio estivo vista mare, in un’area di pregio della città. Per quanto riguarda Porto Torres, invece, abbiamo già stanziato 2 milioni di euro per riqualificare e potenziare l’impianto di videosorveglianza. Un investimento necessario per le attività di security portuale ma, anche, di prevenzione dall’abbandono continuo di rifiuti nell’area del waterfront, perché, riprendendo la frase del sindaco di Cagliari, Caddozzo avvisato mezzo salvato”.