PHOTO
Nella notte di ieri, intorno alle ore 2, a Quartu Sant'Elena, i carabinieri sono intervenuti su richiesta di personale del 118 in via Pirastu dove è stato ritrovato il cadavere di un 36enne nigeriano, Oshoman Friday, rinvenuto sul ciglio della strada verosimilmente investito da una Opel Astra ribaltata rinvenuta a pochi metri dal cadavere, il cui conducente, Osazee Igbinoghodua, secondo quanto riferito dagli investigatori, si era dato alla fuga a piedi.
I carabinieri della Compagnia di Quartu e del Nucleo Investigativo di Cagliari hanno iniziato subito le ricerche di un altro nigeriano 41enne, che aveva in uso l’autovettura. Lo stesso si è presentato in caserma per raccontare la propria versione dei fatti, affermando di avere colpito Oshoman accidentalmente, facendo manovra.
Dalle indagini dei militari, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, sarebbero emerse però evidenti contraddizioni nella versione dei fatti rilasciata da Osazee Igbinoghodua.
Ulteriori accertamenti avrebbero permesso di appurare che l’investimento non fosse casuale ma voluto, presumibilmente a seguito di una lite scaturita poco prima a una festa per un matrimonio a Quartu. Il nigeriano, con precedenti, è stato così tratto in arresto per omicidio volontario.