Aveva appena fatto un'immersione per osservare il relitto sommerso che si trova nei fondali, Anna Maria Congiu, la sub esperta di 54 anni morta questa mattina nel porticciolo di Capitana.

La donna, che viveva a Capoterra, nell'hinterland di Cagliari, era in acqua con le proprie bombole per una escursione organizzata da un centro diving del litorale: appena risalita sul gommone si è sentita male e ha perso conoscenza.

Subito soccorsa, è stata trasportata con l'imbarcazione del diving sino al porticciolo, dove ad attenderla c'era il personale del 118. I medici hanno tentato in tutti i modi di rianimarla, ma per lei non c'è stato nulla da fare. Secondo i primi accertamenti, la donna potrebbe essere morta per una embolia.

Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di Quartu Sant'Elena e i militari della Guardia costiera di Cagliari: a loro il compito di ricostruire nei dettagli la tragedia e accertare eventuali responsabilità. Le indagini sono coordinate dalla pm del tribunale del capoluogo sardo, Ginevra Grilletti: scontata l'apertura di un fascicolo.