Quattro milioni di euro. E’ l’ingente tesoretto che gli investigatori del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Cagliari della Guardia di Finanza ha scoperto controllando movimentazioni di un imprenditore cagliaritano, tra la Sardegna e la Lombardia.  Beni immobili e di lusso, automezzi, movimentazione di denaro bancario tra diverse società. 

Il Tribunale di Cagliari ha emesso un decreto di sequestro relativo a 8 case, 6 conti correnti, denaro per circa 53mila euro, sette autoveicoli, tre motoveicoli, un’imbarcazione, 23 orologi di pregio e quote riconducibili a sei società. Le indagini dei finanzieri hanno interessato un patrimonio “lungo 20 anni” che era ramificato ai parenti del furbetto cagliaritano.