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Questa sera, alle ore 19 circa, dopo oltre due mesi di missione presso la 7^ Squadriglia della Guardia Costiera di Lampedusa, rientreranno a Oristano gli uomini della Capitaneria di porto a bordo della Motovedetta CP 307.
Dal 27 febbraio scorso l’equipaggio, composto dal Comandante dell’unità 1° Maresciallo Paolo Giudice, dal Capo di 2^ Classe Angelo Fresi, dal 2° Capo Gianluca Canzedda, dai Sottocapo di 3^ Classe Luca Pinna e Giovanni Romeo, è stato impegnato in un’intensa attività operativa dando luogo a 20 missioni, 10 delle quali di ricerca e soccorso, che hanno consentito di mettere in salvo 623 persone, tra uomini, donne e bambini.
L'impegno della CP 307 ha portato la motovedetta di Oristano a percorrere circa 2.500 miglia, per un totale di 175 ore di moto. Tutto ciò in sinergia con i sommozzatori e i soccorritori navali della Guardia Costiera, nonché con il personale medico sanitario dei volontari del C.I.S.O.M. di Oristano. Gran parte delle missioni sono state svolte a considerevole distanza dalla costa, in alcuni casi fino a raggiungere le acque territoriali della Libia.
Altrettanto importante è stata l’attività di rappresentanza svolta nei due mesi. In particolare, il 15 aprile, scorso, l’onorevole Federica Mogherini, Alto commissariato per gli Affari esteri dell’Unione Europea, ha compiuto una visita istituzionale a bordo della motovedetta CP 307 raccogliendo le testimonianze dell’equipaggio e riconoscendo a quest’ultimo l’altissimo valore del servizio svolto.
Questa sera ad attendere la motovedetta presso la darsena "Enti di Stato" del porto industriale ci sarà il Comandante della Capitaneria di Porto di Oristano, Capitano di Fregata Erminio di Nardo, che accoglierà personalmente il proprio equipaggio.