Il Primo Dirigente della Polizia di Stato dottor Alfonso Polverino è il nuovo Vice Questore Vicario della Questura di Cagliari. Dopo quasi due anni trascorsi presso la Questura di Verona ricoprendo l’analogo incarico, ritorna nel capoluogo sardo, che aveva lasciato dopo essere stato Dirigente della Digos da 2007 al 2016. 

Nato a Napoli nel 1964, si è laureato in Giurisprudenza all’Università Federico II nel 1987 e, dopo aver superato il concorso per Vice Commissario, nel 1989 diventa Commissario ed è assegnato alla Questura di Nuoro dove ricopre l’incarico di vice Dirigente della Squadra Mobile e di Dirigente del Nucleo Prevenzione Crimine Sardegna. 

Nel1990 hasuperato il concorso di abilitazione alla professione forense. Nello stesso anno ha superato anche il concorso per Vice Consigliere di Prefettura. Nel marzo 1992 è stato trasferito a Firenze per dirigere il neo-costituito Nucleo Prevenzione Crimine Toscana. 

Nell’agosto 1993 ritorna in Sardegna alla Questura di Cagliari, dove ricopre numerosi incarichi, tra cui: vice Dirigente dell’Ufficio del Personale; vice Dirigente Digos; Dirigente del Commissariato di S. Avendrace; vice Dirigente e poi reggente dell’Ufficio di Gabinetto; Dirigente della Sezione di Polizia Giudiziaria del Tribunale di Cagliari; vice Dirigente della Digos distrettuale di Cagliari e responsabile della sezione antiterrorismo. Il dr. Polverino sostituisce il dr. Ferdinando Rossi, neo promosso a Dirigente Superiore, il quale aveva rivestito l’incarico di Vice Questore Vicario della Questura di Cagliari per 4 anni. 

SINDACATO AUTONOMO DI POLIZIA. «Non possiamo non esprimere soddisfazione per il ritorno del dottor Polverino quale Vicario della Questura – dice Luca Agati, segretario provinciale del Sap - pur non nascondendo il dispiacere di interrompere il rapporto professionale con il Dottor Rossi, in partenza per altra sede dopo la meritata promozione. Saremo subito a lavoro con il nuovo Vicario per agire sui quotidiani problemi che colpiscono la categoria, a partire dagli organici in Uffici come le Volanti, l’ufficio Immigrazione ed i commissariati distaccati, sapendo di trovare in lui un interlocutore preparato, disponibile e conoscitore dei problemi della città».