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L’ufficio smarrimenti? E’ aperto soltanto il lunedì, il mercoledì e il venerdì con orario 9-12 e non risulta pertanto realizzabile, a parità di organico, ampliare l'orario di apertura nei giorni martedì, giovedì e sabato per il suddetto ufficio. Un disagio non solo per i cittadini ma anche per gli stessi poliziotti in turno: così segretario generale Provinciale Fsp Polizia di Stato, Alessandro Congiu, ha deciso di scrivere al questore Pierluigi D’Angelo illustrando tutte le problematiche emerse: “E’ sotto gli occhi di tutti – scrive Congiu - il difficile momento politico, economico e sociale che sta attraversando il nostro Paese, che si riflette inevitabilmente sulle condizioni di vita e di lavoro di tutti. Parlando specificamente di Polizia di Stato, le ormai tristemente note carenze logistiche e di organico, unite alle ridotte disponibilità economiche, impongono, oggi più di ieri, una maggiore razionalizzazione delle risorse umane e materiali disponibili e l'elaborazione di strumenti atti comunque ad incentivare e valorizzare l’impegno e la professionalità del personale tutto.
Queste premesse sono indispensabili per comprendere le motivazioni che ci spingono a concordare con le lamentele e le perplessità espresse dall’utenza che si presenta allo sportello “smarrimenti”, trovandolo chiuso nei giorni di martedì, giovedì e sabato, e a richiedere adeguati interventi correttivi per trovare una soluzione. Infatti, tale Ufficio è aperto soltanto il lunedì, il mercoledì e il venerdì con orario 09,00/12,00. Non risulta pertanto realizzabile, a parità di organico, ampliare l'orario di apertura nei giorni martedì, giovedì e sabato per il suddetto ufficio.
Il servizio al pubblico della Questura di Cagliari, in base alla vigente Carta dei Servizi, dovrebbe essere preminente su tutto. Vogliamo rammentare che precedentemente questo servizio era coperto dal lunedì al sabato e che oggi invece è limitato nei soli 3 giorni alla settimana. In considerazione della grave carenza e soprattutto per la gestione di alcune pratiche che devono essere evase in tempi brevissimi, come le dichiarazioni di ospitalità o la cessazione fabbricati che devono poter essere presentate entro le 48 ore, pena una sanzione amministrativa per i cittadini è per noi inconcepibile che il cittadino debba pagare una sanzione per un disservizio dell'amministrazione. La difficile situazione della carenza di personale della Questura di Cagliari, non può ripercuotersi sui cittadini che trovano l'Ufficio chiuso. Sarebbe invece opportuno, a nostro giudizio, voler potenziare l’organico dell'Ufficio smarrimenti per garantire nell’arco della settimana il servizio di ricevimento del pubblico, come era in passato. Egregio Signor Questore – prosegue Alessandro Congiu - è a Lei che ci rivolgiamo, nella sua veste di massimo responsabile dell’Amministrazione in sede provinciale, perché non si può continuare a erogare in modo carente un servizio indispensabile come quello della ricezione delle denunce di smarrimento. Per questi motivi Le chiediamo, Signor Questore, a gran voce, il suo fattivo intervento affinchè si risolva nel più breve tempo la grave problematica su esposta, confidando nelle sue alte capacità gestionali e riconoscendo ormai già da tempo il suo prezioso impegno per migliorare le condizioni tecno-logistiche e il benessere del personale della Questura di Cagliari”.