Strappo nella maggioranza di centrosinistra dove mancheranno nove voti per la scelta dei due grandi elettori che saranno espressi stasera in Consiglio dalla coalizione che governa la Regione.

Nel secondo round del vertice di maggioranza Sel, Centro democratico e Partito dei Sardi, che avevano chiesto di non seguire la prassi di inviare a Roma il governatore Francesco Pigliaru e il presidente dell'Assemblea Gianfranco Ganau, non voteranno compatti con gli alleati.

A questi otto voti in meno si aggiungerà l'astensione del leader di Irs Gavino Sale. E' probabile che una delle due preferenze dei partiti minori vada comunque a Pigliaru, mentre l'altra potrebbe non essere data a Ganau ma ad un esponente della società civile. Si parla di una giovane amministratrice di un comune isolano. 

Il centrodestra, invece, è pronto a votare compatto per il capogruppo di Forza Italia Pietro Pittalis, seguendo quindi la prassi per il terzo grande elettore della Sardegna espresso dal principale partito di opposizione.