Questa mattina il Personale di Polizia penitenziaria adibito al controllo dei colloqui detenuti, unitamente agli uomini del Reparto del Distaccamento Cinofili antidroga di Nuoro della Polizia penitenziaria, nell’effettuare un’attività di prevenzione e di controllo sul contrasto all’introduzione delle sostanze stupefacenti in carcere, hanno sorpreso il fratello di un detenuto in possesso di droga.

Il ragazzo, di cui sono state rese note soltanto le iniziali del nome, A.C. di 19 anni aveva con se 10 dosi tra hashish e marijuana e due dosi di cocaina.

Il ragazzo è stato denunciato a piede libero e la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.

“Ancora una volta - dice il Segretario Generale Aggiunto Regionale Giovanni Villa - la polizia penitenziaria in servizio al nuovo complesso penitenziario di Uta, precisamente i colleghi che si occupano del controllo colloqui detenuti, con la collaborazione dei poliziotti a quattro zampe badiane, jasson e lorenza, ottimamente condotti dagli uomini del nostro reparto cinofili di stanza a badu’e carros nuoro, hanno sventato un rifornimento di droga ad un detenuto da parte del familiare, questa volta un fratello poco più che maggiorenne”.

“I nostri complimenti – continua Villa – vanno a tutti ad iniziare dal comandante di reparto che riesce sempre a coadiuvare al meglio il servizio e l’operazione di controllo e prevenzione. Sicuramente il ritrovamento della droga farà sì che il servizio da svolgere all’interno delle sezioni detentive per la vigilia di fine anno sarà più tranquillo”.