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E' stato assolto dalla Corte d’appello di Sassari Tonino Brai, il 44enne di Bono accusato di aver rapinato nel 2018 l'80enne Giovanni Battista Marongiu nella sua abitazione di Loiri Porto San Paolo. Dall'abitazione dell'uomo, che era stato aggredito fisicamente, erano stati sottratti numerosi gioielli d'oro. Assoluzione anche per gli altri tre imputati accusati di favoreggiamento poiché, secondo le accuse, avrebbero reso dichiarazioni false così da fornire un alibi al presunto rapinatore.
I tre avevano detto infatti agli inquirenti che Brai, proprio nell’orario in cui c’era stata la rapina, si trovava nel distributore da lui gestito a Bono per cercare di riattivare una delle colonnine di carburante che aveva subito un guasto.
Il 44enne di Bono era stato condannato in primo grado, col rito abbreviato, a 8 anni e quattro mesi di reclusione. Giovanni Randine a due anni di reclusione, Serafino Burreddu ed Efisio Manca, entrambi a un anno e quattro mesi di reclusione.
La Corte d’appello, presieduta da Salvatore Marinaro, ha assolto oggi Brai per non aver commesso il fatto. Gli altri tre sono stati assolti perché il fatto non sussiste.
Una perizia tecnica eseguita sulle celle telefoniche su richiesta dei difensori ha dimostrato che Brai poteva essere effettivamente a Bono. Grande soddisfazione per l’assoluzione da parte dei difensori.